Nutrizione e salute
Dott.ssa Alessandra Pugliese
Un piano nutrizionale personalizzato, si divide in due fasi:
1. La prima parte della visita consiste in un colloquio conoscitivo iniziale, durante il quale, attraverso semplici domande, si cerca di capire lo stile di vita, le attuali abitudini, le proprie preferenze alimentari, eventuali intolleranze alimentari e patologie in corso o passate e soprattutto di identificare i punti critici del comportamento alimentare in modo da migliorarlo.
Questa prima fase, serve per decidere insieme come organizzare al meglio la giornata alimentare individuando un percorso che tenga conto delle esigenze, delle tempistiche, della vita sociale e dello stato di salute generale. Nel decidere questo "percorso", possono essere di aiuto eventuali esami clinici già effettuati per tener conto dello stato fisico attuale.
2. La seconda parte della visita la si dedicherà ad esami strumentali quali il Test impedenziometrico:
Questo test, si basa sulla diversa conducibilità elettrica della Massa Grassa e della Massa Magra per via del diverso grado di idratazione di questi tessuti. I tessuti privi di grasso sono buoni conduttori, ricchi di fluidi ed elettroliti e oppongono una bassa resistenza al passaggio della corrente elettrica. Al contrario, tessuti lipidici ed ossa, risultano essere conduttori meno buoni (poveri di fluidi ed elettroliti) ed offrono una via elettrica parallela più resistiva e quindi non "marcata" o poco marcata dalla corrente. Con questo test, si determinerà dunque la composizione corporea (massa magra, massa grassa, stato di idratazione, stato di nutrizione). Per il soggetto che ha necessità di dimagrire e seguire un programma dietetico personalizzato, il test impedenziometrico è fondamentale per tenere sotto controllo la composizione corporea.
In seguito all'anamnesi, se si riterrà opportuno, si potranno effettuare i seguenti test :
- Predisposizione genetica alla Celiachia
- Predisposizione genetica all'intolleranza al lattosio
- Rast test allergologico 10 alimenti + 10 inalanti
- Test intolleranze alimentari con metodo immunoenzimatico.
Il test per le intolleranze alimentari adotta la metodica ELISA, l'unica riconosciuta a livello accademico e scientifico, come massima espressione di affidabilità ed accuratezza, valutando la reazione antigene alimentare - anticorpo umano (IgG).
È sufficiente un auto prelievo capillare per scoprire se un'intolleranza alimentare può essere la causa della tua patologia.
Correggere l'alimentazione può consentire di risolvere varie problematiche, fra cui:
SONNOLENZA - CANDIDOSI - PRURITO CUTANEO
ASMA - RINITI E SINUSITI - DIFFICOLTÀ DIGESTIVA
ECZEMA - RITENZIONE IDRICA - CEFALEA ED EMICRANIA
GONFIORE - COLON IRRITABILE - DOLORE ADDOMINALE
GASTRITE - DOLORI ARTICOLARI - CISTITI
Dott.ssa Alessandra Pugliese - Biologa nutrizionista
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